Buon giorno a
tutti quanti.
Volevo portarvi
i miei saluti e ringraziamenti dopo questo Anno Scolastico trascorso.
Sembra ieri che
si aprivano le porte della Scuola per un nuovo anno scolastico, tra nuove lacrime tra i
più piccoli e nuove aspettative tra i più grandicelli. Sembra ieri che si
rifletteva sui piccoli passi da intraprendere per far vivere con magica
serenità l’avventura Scuola ai bambini. Sembra ieri che i maestri si riunivano
in Consiglio carichi di piccole preoccupazioni da gestire, di novità, di entusiasmi
non corrisposti… beh, credo
fermamente che anche quest’anno I MAESTRI abbiano condotto un egregio lavoro.
Credo che per loro vedere in una giornata come oggi i loro bambini entusiasti,
carichi di adrenalina e ricchi di sorrisi e parecchi genitori con le lacrime
agli occhi dall’allegria che emanano, sia il regalo più meritato.
Grazie maestri.
Grazie per ogni volta che li avete accolti con un abbraccio, perché quando non
ci siamo è bello sapere che qualcuno li avvolge con affetto. Grazie per le
regole che avete saputo insegnare, per la pazienza, per la disponibilità a
capire ogni carattere, per i sorrisi che avete dispensato anche quando non
stavate bene, per l'amore che siete riusciti a passare, per aver insegnato a
condividere, a tollerare, ad avere rispetto. Grazie anche per tutte le volte
che li avete messi in castigo giustamente, perché anche questo li ha
migliorati.
Grazie per i discorsi sinceri ai genitori,
per l'ambiente pulito, per i pranzi sempre invitanti, per la tenerezza di certi
sguardi, per gli splendidi colori che avete dato a certe giornate malinconiche.
Grazie per tutte le cure date e anche solo pensate, perché mentre coccolavate i
nostri bambini, stavate coccolando anche noi.
Grazie a
Nicola, Chiara, Vilma, Liliana, Lara, Barbara e Nunzia. Grazie di cuore.
Anche perché
quest’anno, come non mai, è stato un anno difficile da gestire. Un anno ricco
di ristrutturazioni da ultimare, di conti da valutare e di dipendenti da
sistemare. Ma vi posso garantire che il lavoro svolto dietro le quinte dal
Comitato di Gestione è stato ottimo. Certo,
non privo di critiche, lotte, discussioni, parecchie notti insonni, amicizie
messe in discussione che mi hanno stretto il cuore, scelte difficili da
prendere, di timori per non essere capiti da voi genitori, di paure per non
dare ai bambini il giusto ambiente sereno. Certo,
spesso ho dubitato del mio operato, delle mie idee, delle mie convinzioni.
Sono consapevole
che certe scelte sono state difficili da razionalizzare, ma vi posso garantire
che è sempre stato messo in primo piano l’esigenza di donare ai bambini una
Scuola ricca di Amore, serenità, disciplina, istruzione e tenerezza.
E per questo
motivo che la voglia di tirarsi su le maniche, la necessità di prendere in mano
il timone di una barca che navigava in mari tempestosi è stata una sfida che
giorno dopo giorno, solo con l’aiuto del Comitato di Gestione, ci ha condotto a
tutto questo. Un giorno bellissimo.
Un giorno in cui
però qualcuno di noi, un genitore come noi, non versa lacrime di gioia.
Brindisi.
Brindisi sembra una città lontana, del Meridione. Ma Melissa no. Melissa non è
una ragazza tanto lontana dai nostri bimbi. Si forse l’età che li separa vi
sembra notevole. Ma anche lei 10 anni fa festeggiava con i suoi amichetti
l’uscita dalla Scuola Materna e l’inizio di una nuova vita Scolastica. E come i
nostri figli anche lei ogni mattina andava a Scuola, salutava i suoi amici e
magari con quell’agitazione in corpo per un compito in classe affrontava un
nuovo giorno. Volevo ricordarla per farvi riflettere. Oggi qui tutti noi siamo
genitori felici, ma sappiate che in tante città remote ci sono genitori che
piangono per i loro figli scomparsi.
Dobbiamo gioire
di quello che il Signore oggi e domani e dopodomani ci regala. Dobbiamo
ringraziare ogni momento vissuto con queste piccole pesti. Dobbiamo farlo in
nome di quei genitori.
Ed e qui che un
ringraziamento speciale devo farlo proprio a voi genitori. Per queste splendide
creature a cui avete dato la luce e che con tanta dedizione avete cresciuto,
abbracciato, coccolato e certo, a volte giustamente sgridato per dar loro la sana
educazione nel farli diventare uomini e donne di un domani quanto mai più vicino.
Grazie. Perché oggi se siamo qua riuniti a festeggiare la fine di un Anno
Scolastico in allegria è anche per merito vostro.
E poi un
grandissimo ringraziamento a tutte quelle mamme e papà che hanno saputo
creare a quest’anno un magico spettacolo, ricco di colori, fantasia, suspense. Grazie per le serate in cui ci
ritrovavamo esauste da una giornata di lavoro, a pensare cosa fare per i nostri
bambini. Grazie per la dedizione e la pazienza. Per l’amicizia inattesa e per
la grande forza d’animo.
Certo, non sono
mancati momenti di sconforto, momenti in cui la stanchezza prevaricava sul
nostro spirito. Ma grazie. Perché tra scenografie accartocciate, vestiti
stravaganti e battute dimenticate, le vostre risate, la vostra ironia e
sarcasmo ci dava la giusta spinta per andare avanti. Grazie per i magoni
mandati giù, per le critiche costruttive, per la creatività irrefrenabile che
caratterizza alcune di voi.
Grazie a voi
mariti, per il supporto tecnico e morale che avete saputo dare alle vostre
mogli. Siamo proprio una bella famiglia.
Tutto questo
sarà un bagaglio da portare nel nostro cuore che nessuno ci potrà sottrarre.
Concludo facendo
un particolare augurio ai bimbi più grandi: che la Scuola Elementare possa
essere un valoroso PROGETTO EDUCATIVO improntato sul PIACERE di stare insieme, la voglia di imparare
cose nuove e CONDIVIDERE con i vostri nuovi maestri realtà tutte da
scoprire. I miei più sinceri saluti per
la fine di questo Anno Scolastico con la fiducia di ritrovarvi a Settembre con
il sorriso e la contentezza che ha caratterizzato i nostri figli quest’anno. Grazie
a tutti.
Il Presidente
Elisa Valeruz
Il Presidente
Elisa Valeruz
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